28 Novembre 2024
News

>> PASTA ALLA NORMA

28-04-2021 00:47 - LE CURIOSITA' DI ZIBIBBU
La pasta alla norma nasce a Catania, diventando presto, grazie al suo successo, un piatto diffuso in tutta la Sicilia. Del resto, è difficile resistere ad un piatto di pasta al pomodoro (generalmente maccheroni) a cui vengono aggiunte melanzane fritte, ricotta salata grattugiata e basilico a dare quel tocco di freschezza mediterranea, che caratterizza il piatto e bilancia il fritto della verdura.

Ma perché questo primo piatto si chiama proprio “alla norma”? Sembra che questo nome sia stato battezzato dal commediografo catanese Nino Martoglio che, ammaliato dal profumo e dalla bontà del piatto, avrebbe esclamato: “Chista è ‘na vera Norma!”. Il riferimento è alla “Norma”, celebre opera del compositore Vincenzo Bellini, conterraneo del commediografo e della pasta. L’opera, accolta inizialmente in maniera fredda, è diventata presto la più nota delle dieci composte da Bellini. Il successo è stato tale, in seguito, che molti dei più celebri cantanti lirici del Novecento ne hanno inciso una versione: da Placido Domingo a Luciano Pavarotti, da Monserrat Caballé a Renata Scotto. La “Norma” (sicuramente in quanto opera, chissà in quanto pasta!) è stata, poi, cavallo di battaglia per Maria Callas che l’ha registrata per ben due volte, nel 1954 e nel 1960. Si tramanda, inoltre, che la pietanza e l’opera siano legate a doppia mandata anche da un’altra coincidenza: infatti, pare che la pasta alla norma sia stata presentata pubblicamente per la prima volta proprio la stessa sera della premiere mondiale dell’opera di Bellini, il 26 dicembre 1831.

Altre fonti sostengono che la “pasta câ Norma” fosse stata inventata proprio in onore del compositore a cui è dedicato oggi il teatro di Catania. In ogni caso, tra leggende e verità, quel che è certo è il legame strettissimo tra la ricetta apprezzata in tutta Italia e la città etnea. Oltre al fatto che ai catanesi, e non solo, la pasta alla norma piace tanto al punto da paragonarla ad un capolavoro dell’opera. Come tutte le occasioni in cui un piatto ha molto successo, la ricetta passa di bocca in bocca, da una cucina all’altra, modificandosi al punto che è complicato individuare gli ingredienti originali. Nel caso della pasta alla norma esistono alcuni documenti che ci indicano la strada della tradizione, una strada dove troviamo, oltre alla pasta, pomodori, ricotta salata, melanzane e basilico, tutto rigorosamente locale per mantenere quella miscellanea di sapori tipica dell’isola. Tradizione vuole, inoltre, che le melanzane siano tagliate in fette sottili, a cubetti o a listarelle, poi fritte rigorosamente nell’olio extravergine di oliva. Tuttavia, oggi c’è chi preferisce cuocerle alla griglia, scatenando l’ira delle nonne fedelissime della ricetta originale. Dopo le curiosità storiche sulla nascita di questo piatto che rappresenta l’Italia, non ci resta che vedere quale sia la ricetta originale, cercando di individuare i 4 trucchi per un perfetto sugo alla norma.

Le melanzane: meglio usare quelle nere e lunghe. Prima di friggerle, tagliatele a listarelle e mettetele nello scolapasta, ricoperte di sale, con un peso sopra, per una mezz’oretta, per eliminare l’eccesso di liquido e il sapore amarognolo.
La frittura: va eseguita rigorosamente con olio extravergine d’oliva. Niente semi vari o altri tipi di grassi. Una volta fritte, scolatele e mettete su un piatto con carta per fritti o semplice carta da cucina per eliminare l’olio in eccesso.
Il pomodoro: deve essere pelato, niente passate o pezzettoni. Solo pelati, meglio ancora se fatti in casa, con l‘aggiunta di un pochino di sale e basilico. Quello che vi suggeriamo, inoltre, è di utilizzare la stessa padella dove avete fritto le melanzane, dopo aver eliminato l’olio in eccesso: in questo modo il sugo si impregnerà di sapore delle melanzane.
La ricotta. Come vi abbiamo già detto, la ricetta originale della pasta alla norma vuole che ci sia la ricotta di pecora salata e stagionata. Tutte le alternative, come ricotta infornata, mozzarella, parmigiano, prendono le distanze e fanno rabbrividire i puristi di questo piatto.
La pasta: il sugo per la pasta alla norma esige un formato di pasta particolare, ossia corta, meglio ancora se rigatoni. Concessi penne e fusilli.


Sito web realizzato da www.planimetrie.net
Il prodotto è stato inserito nel carrello

continua lo shopping
vai alla cassa
close
Richiedi il prodotto
Inserisci il tuo indirizzo E-mail per essere avvisato quando il prodotto tornerà disponibile.



Richiesta disponibilità inviata
Richiesta disponibilità non inviata
close
ACCEDI

visibility
NON SONO REGISTRATO

crea account
invia a un amico
icona per chiudere
Attenzione!
Non puoi effettuare più di 10 invii al giorno.
Informativa Privacy
PRIVACY POLICY PER I VISITATORI DEL SITO
La presente Privacy Policy ha lo scopo di descrivere le modalità di gestione di questo sito, in
riferimento al trattamento dei dati personali degli utenti/visitatori che lo consultano. Si tratta di un’informativa che è resa anche ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 196/03 - Codice in materia di protezione dei dati personali – a coloro che si collegano al sito web aziendale della ZIBIBBU.IT e usufruiscono dei relativi servizi web a partire dall'indirizzo www.zibibbu.it. L’informativa è resa soltanto per i siti sopra menzionati e non anche per altri siti web eventualmente consultati dall’utente tramite appositi link.
Il sito www.zibibbu.it è di proprietà di Orazio Rao, che garantisce il rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali (D. Lgs. 196/03).
Gli utenti/visitatori dovranno leggere attentamente la presente Privacy Policy prima di inoltrare qualsiasi tipo di informazione personale e/o compilare qualunque modulo elettronico presente sul sito stesso.

TIPOLOGIA DI DATI TRATTATI E FINALITÀ DEL TRATTAMENTO
1) Dati di navigazione
I sistemi informatici e le procedure software preposte al funzionamento di questo sito acquisiscono, nel normale esercizio, alcuni dati personali che vengono poi trasmessi implicitamente nell’uso dei protocolli di comunicazione Internet. Si tratta di informazioni che non sono raccolte per essere associate a interessati identificati, ma che per loro stessa natura potrebbero, attraverso elaborazioni e associazioni con dati detenuti da terzi, permettere di identificare gli utenti. In questa categoria di dati rientrano gli indirizzi IP o i nomi a dominio dei computer utilizzati dagli utenti che si connettono al sito, gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier) delle risorse richieste, l’orario della richiesta, il metodo utilizzato nel sottoporre la richiesta al server, la dimensione del file ottenuto in risposta, il codice numerico indicante lo stato della risposta data dal server (buon fine, errore, ecc.) ed altri parametri relativi al sistema operativo e all’ambiente informatico dell’utente. Questi dati vengono utilizzati al solo fine di ricavare informazioni statistiche anonime sull’uso del sito e per controllarne il corretto
funzionamento e vengono cancellati immediatamente dopo l’elaborazione. I dati potrebbero essere utilizzati per l’accertamento di responsabilità in caso di ipotetici reati informatici ai danni del sito: salva questa eventualità, i dati sui contatti web non
persistono per più di sette giorni.
2) Dati forniti volontariamente dagli utenti/visitatori
Qualora gli utenti/visitatori, collegandosi a questo sito, inviino propri dati personali per accedere a determinati servizi, ovvero per effettuare richieste in posta elettronica, ciò comporta l’acquisizione da parte di ZIBIBBU.IT dell’indirizzo del mittente e/o di altri eventuali dati personali che verranno trattati esclusivamente per rispondere alla richiesta, ovvero per la fornitura del servizio. I dati personali forniti dagli utenti/visitatori verranno comunicati a terzi solo nel caso in cui la II comunicazione sia necessaria per ottemperare alle richieste degli utenti/visitatori medesimi.
3) Cookies
Non viene fatto uso di cookies per la trasmissione di informazioni di carattere personale, né vengono utilizzati c.d. cookies persistenti di alcun tipo, ovvero sistemi per il tracciamento degli utenti. L’uso di c.d. cookies di sessione (che non vengono
memorizzati in modo persistente sul computer dell’utente e svaniscono con la chiusura del browser) è strettamente limitato alla trasmissione di identificativi di sessione (costituiti da numeri casuali generati dal server) necessari per consentire l’esplorazione
sicura ed efficiente del sito. I c.d. cookies di sessione utilizzati in questo sito evitano il ricorso ad altre tecniche informatiche potenzialmente pregiudizievoli per la riservatezza della navigazione degli utenti e non consentono l’acquisizione di dati personali identificativi dell’utente.

Modalità del trattamento
I dati personali sono trattati con strumenti automatizzati per il tempo strettamente necessario a conseguire gli scopi per cui sono stati raccolti. Specifiche misure di sicurezza sono osservate per prevenire la perdita dei dati, usi illeciti o non corretti ed accessi non autorizzati. Facoltatività del conferimento dei dati A parte quanto specificato per i dati di navigazione, gli utenti/visitatori sono liberi di fornire i propri dati personali. Il loro mancato conferimento può comportare unicamente l’impossibilità di ottenere quanto richiesto.

Luogo di trattamento dei dati
I trattamenti connessi ai servizi web dei siti sopra indicati, hanno luogo presso la sede aziendale di ZIBIBBU.IT, del Titolare del trattamento. Nessun dato derivante dal servizio web viene comunicato o diffuso.
I dati personali forniti dagli utenti che inoltrano richieste di invio di materiale informativo sono utilizzati al solo fine di eseguire il servizio o la prestazione richiesta e sono comunicati a terzi nel solo caso in cui ciò sia a tal fine necessario.

Titolare del trattamento
Il titolare del trattamento dei dati personali è il sig. Orazio Rao.

Diritti degli interessati
I soggetti cui si riferiscono i dati personali hanno il diritto in qualunque momento di ottenere la III conferma dell’esistenza o meno dei medesimi dati e di conoscerne il contenuto e l’origine, verificarne l’esattezza o chiederne l’integrazione l’aggiornamento, oppure la rettificazione (art. 7 del D. Lgs. 196/03). Ai sensi del medesimo articolo si ha il diritto di chiedere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, nonché di opporsi in ogni caso, per motivi legittimi, al loro trattamento. Le richieste vanno inoltrate al Titolare del trattamento ai recapiti indicati sopra.
torna indietro leggi Informativa Privacy
 obbligatorio
generic image refresh

close
Scegli la lingua
Sembra che la lingua del tuo browser sia diversa dal sito web
bandiera dell´Italia
ing flag
cookie